Cambiano ancora le regole per i Portieri. Tutte le novità 

05/03/2019

L’IFAB sta rivedendo il regolamento del calcio è nei giorni scorsi ha cambiato altre regole. Vediamo cosa cambia per i portieri


La prima regola era stata già definita in Gennaio, ma oggi ufficialmente ne sono state approvate altre, e molte di queste riguardano i portieri, vediamo quali:


RIMESSA DEL PORTIERE. Il cambio che più impatterà sul gioco. Oggi, in caso di rimessa dal fondo del portiere (o di punizione in area per chi difende), nessun giocatore può ricevere palla prima che questa esca dall’area. Situazione antisportiva: al difensore pressato basta mettere un piede in area per interrompere il gioco. Da giugno, mentre l’attaccante deve restare fuori fino al tocco del portiere, il difensore può ricevere in area e cominciare l’azione con i piedi. Si va verso la filosofia di gioco moderna di impostazione palla al piede: ne trarranno vantaggio le squadre più tecniche o quelle meglio organizzate tatticamente.

CALCIO DI RIGORE: La regola voleva che un portiere, al momento di un calcio di rigore, restasse immobile sulla linea di porta. Con le nuove regole il portiere avrà ora la possibilità di avere un piede oltre la linea. Se i piedi oltre la linea saranno due il Var potrà intervenire e far ribattere il rigore in caso di parata.

TOCCO DELL’ARBITRO: Se il tocco dell’ arbitro provocherà un assist, un gol o un break a favore dell’altra squadra, gioco fermo e palla a favore di chi la stava giocando (in area, palla sempre al portiere).

RETROPASSAGGIO: Se il portiere, giocando il pallone coi piedi su retropassaggio, lo svirgola, può rientrarne in possesso senza che sia più punizione indiretta.
GOAL DI MANO: Annullato. Di fatto gli arbitri applicano già questa regola non scritta, ma da domani il divieto sarà legge: se la palla entra in rete dopo un “mani”, per rimpallo o tocco involontario, non sarà mai gol.

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